Chirurgia Plastica

Rinoplastica

La rinoplastica permette di migliorare l’aspetto estetico del naso attraverso la riduzione, il rimodellamento della punta, o la modifica delle narici. Può essere eseguito in anestesia locale o generale, e la dimissione dopo l’operazione può avvenire in giornata, o al limite il giorno successivo. 

Esistono diverse tecniche chirurgiche che possono essere utilizzate per ottenere l’effetto desiderato, il paziente discuterà con il chirurgo quali risultati vuole ottenere in modo da scegliere insieme la tecnica più appropriata per il caso specifico e per il risultato finale che si vuole ottenere.

Blefaroplastica

Grazie alla blefaroplastica è possibile ottenere un complessivo ringiovanimento del viso, ed uno sguardo più fresco e rilassato, attraverso l’eliminazione della pelle in eccesso presente nella palpebra superiore e delle borse che si formano sotto l’occhio (borse palpebrali).

Autotrapianto di capelli e biostimolazione

L’autotrapianto prevede il prelievo di una zona meno visibile di cuoio capelluto e l’impianto dopo preparazione dei bulbi a livello delle zone deficitarie di capelli. In particolare è possibile la biostimolazione con PRP (plasma ricco di piastrine) autologo per ottenere un rinforzo dei capelli che può essere fatto anche indipendentemente dall’ autotrapianto.

Addominoplastica

L’addominoplastica permette di correggere l’addome adiposo e rilassato, ed è finalizzata all’ottenimento di un addome piatto e rassodato. La procedura prevede l’asportazione chirurgica dell’ adiposità localizzata e dell’eccesso cutaneo addominale. 

In alcuni pazienti si può verificare anche un rilassamento della struttura muscolare che verrà rassodata mediante una sutura dei muscoli retti addominali.

Mastoplastica

La mastoplastica è l’intervento di chirurgia plastica che modifica, aumentando, riducendo, o risollevando, i volumi e l’aspetto estetico dei seni, restituendo armonia con il resto del corpo. La mastoplastica quindi riporta i volumi, la forma e le proporzioni dei seni in armonia con il resto del corpo. Per riassumere, la mastoplastica interviene sia nei casi di un seno troppo piccolo, che di un seno troppo grosso oppure cadente. La mastoplastica additiva, attraverso l’inserimento di protesi mammarie di varie forme e dimensioni, consente l’aumento del volume del seno. Le tecniche chirurgiche sono varie, e la tecnica chirurgica più appropriata viene decisa dal chirurgo plastico insieme alla paziente, dopo la visita pre-operatoria, ed in base alle esigenze della paziente. Queste protesi, come normalmente avviene nell’intervento di mastoplastica additiva, vengono inserite sopra o sotto il muscolo pettorale e permettono un aumento del seno che dopo l’intervento di mastoplastica additiva sarà estremamente naturale. 

L’intervento per ridurre il volume del seno eccessivamente grande è la mastoplastica riduttiva. Esistono varie tecniche chirurgiche per ridurre il volume del seno, ed il chirurgo valuterà quale sia la tecnica più indicata per la paziente, durante la visita prima dell’intervento di mastoplastica riduttiva. Talvolta alla mastoplastica riduttiva viene associato un intervento di mastopessi, ovvero nel caso di un seno eccessivamente voluminoso e cadente, oltre a ridurre il volume del seno lo si risolleva. 

La mastoplastica per il risollevamento del seno è chiamata mastopessi o lifting del seno. Attraverso la mastopessi il seno viene risollevato e riportato al suo volume originario, e se il seno risulta particolarmente svuotato (forte dimagrimento) vengono inserite anche delle protesi di silicone associando alla mastopessi anche una mastoplastica additiva.

Liposuzione

Con il termine liposuzione si intende la tecnica operatoria che permette di aspirare il grasso in eccesso che si accumula in varie parti del corpo, attraverso delle cannule sottili. L’accumulo di grasso in varie zone del corpo è relativo anche al sesso del paziente. L’aspirazione del grasso avviene collegando la cannula ad una siringa in cui vi è il vuoto oppure ad un aspiratore apposito. 

Terminato l’intervento il paziente deve indossare la guaina contenitiva che è molto importante in quanto ha la funzione di modellare il nuovo profilo e soprattutto fare aderire tra di loro i tessuti scollati durante l’intervento, e prevenire così la formazione di ematomi o sieromi.